RESPONSABILITÀ CIVILE/PENALE E RISARCIMENTO DEL DANNO
Chiunque abbia subito un danno per colpa altrui ha diritto all'integrale risarcimento dei pregiudizi patrimoniali e non patrimoniali.
Non è però facile farsi risarcire: è necessario, infatti, fornire la prova di fatti e danni. Inoltre, chi deve pagare può negare ogni responsabilità o cercare di liquidare il meno possibile.
Lo Studio fornisce assistenza legale al fine di conseguire una tutela risarcitoria equa: affianca i danneggiati, aiutandoli ad individuare le responsabilità, a comprendere i loro diritti ed a conseguire un giusto risarcimento.
Sulle cause di primaria rilevanza, lo Studio Petitti si avvale della collaborazione dello Studio MB.O - Studio Bona Oliva & Associati, che ha sviluppato esperienza e know-how per affrontare ogni tipo di danno sia in tutta Italia che all'estero, senza confini territoriali.
Non è però facile farsi risarcire: è necessario, infatti, fornire la prova di fatti e danni. Inoltre, chi deve pagare può negare ogni responsabilità o cercare di liquidare il meno possibile.
Lo Studio fornisce assistenza legale al fine di conseguire una tutela risarcitoria equa: affianca i danneggiati, aiutandoli ad individuare le responsabilità, a comprendere i loro diritti ed a conseguire un giusto risarcimento.
Sulle cause di primaria rilevanza, lo Studio Petitti si avvale della collaborazione dello Studio MB.O - Studio Bona Oliva & Associati, che ha sviluppato esperienza e know-how per affrontare ogni tipo di danno sia in tutta Italia che all'estero, senza confini territoriali.
- anomalie stradali insistenti su qualsiasi tipo di strada, piazza o percorso calpestabile dagli utenti delle strade (piste ciclabili, marciapiedi, scale, giardini, etc), quali buche, dislivelli, avvallamenti, tombini, macchie d'olio, ghiaccio, neve, foglie, ostacoli fissi o mobili (cartelli mal posizionati, materiali caduti da veicoli o appartenenti a cantieri, alberi caduti a terra);
- insidie e/o fattori di inciampo/scivolamento presenti in centri commerciali, zone museali, ospedali o altri edifici pubblici, aeroporti, stazioni ferroviarie, campi da gioco, piscine, piste da sci, stabilimenti balneari, centri sportivi o di villeggiatura, alberghi, ristoranti e abitazioni private.
- sinistri stradali causati da animali sia addomesticati sia selvatici (ad esempio: cane sfuggito al controllo del suo padrone e immessosi improvvisamente sulla strada; attraversamento di autostrada da parte di un animale selvatico quale cervo o cinghiale);
- aggressioni da parte di cani.
- rovina di edifici, cedimenti strutturali e distacchi di parti pericolanti;
- danni da infiltrazioni o da altri eventi "strutturali" all'interno di condomini, abitazioni, magazzini, esercizi commerciali;
- insidie all'interno di edifici, centri commerciali e altri luoghi frequentati dal pubblico;
- contenziosi per inadempimenti connessi alla realizzazione di interventi edilizi;
- vizi relativi ad immobili.
- un articolo pubblicato su un giornale od una rivista;
- una trasmissione televisiva;
- notizie diffuse su un sito internet o su un social network;
- iniziative diffamatorie/denigratorie intraprese da un concorrente sleale.
Peraltro, lo Studio Petitti ritiene importante anche garantire - allorquando esercitati correttamente - il diritto di cronaca, il diritto di critica, il diritto alla concorrenza leale ed il diritto alla libertà d'espressione: per tale ragione lo Studio assiste pure persone ed imprese accusate ingiustamente di violazioni dell'immagine o della reputazione altrui.
Lo Studio si pone quali obiettivi per l'intervento a tutela dei danneggiati quelli di:
- accedere quanto prima a tutte le informazioni utili a chiarire la dinamica del sinistro e le responsabilità coinvolte, eventualmente, se del caso, anche intervenendo in procedimenti penali;
- prendere contatti con la Compagnia Assicuratrice che ha in gestione il sinistro per verificare la possibilità di conseguire un risarcimento equo senza dover instaurare un giudizio;
- mettere il Cliente nella condizione di poter dimostrare tutti i pregiudizi subiti e quelli futuri;
- interrompere il prima possibile il decorso della prescrizione (è previsto, infatti, un termine generale di due anni);
- tenere costantemente informato l'Assistito sullo stato della controversia.
- fase stragiudiziale: una volta individuato chi è il responsabile del sinistro e focalizzato quali siano i danni del Cliente - anche tramite Medici Legali di fiducia -, si procede a scrivere alla Compagnia Assicuratrice;
- fase giudiziale: se la procedura stragiudiziale non darà esiti positivi, si dovrà instaurare un giudizio ordinario per cercare di ottenere, in tale sede, il giusto risarcimento.
- scattare fotografie dei mezzi coinvolti e dello stato dei luoghi (se non è possibile farlo nell'immediatezza dell'incidente, sarà comunque opportuno procedere in questo senso anche nei giorni successivi);
- prendere nota di eventuali testimoni presenti sul luogo del sinistro (nome, cognome, indirizzo di residenza, telefono, e-mail, etc.);
- recarsi al Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso;
- richiedere sempre copia delle cartelle cliniche e dei verbali di Polizia, Vigili Urbani o Carabinieri.
- danni da attività diagnostiche e/o terapeutiche;
- danni da prestazioni mediche con finalità estetiche;
- danni da nascita indesiderata;
- infezioni contratte in ospedali o in altre strutture sanitarie;
- somministrazione di farmaci e altri preparati difettosi e/o nocivi (trasfusioni di sangue infetto, prodotti emoderivati, vaccini);
- utilizzo di prodotti medici scadenti, vetusti e/o difettosi e/o nocivi (protesi ortopediche, dentarie, estetiche; valvole cardiache; etc);
- danni da macchinari sanitari difettosi o insicuri o vetusti;
- omessa sorveglianza di pazienti "a rischio";
- danni da insidie interne alle strutture sanitarie.
- lesioni fisiche;
- standard inferiori rispetto a quelli promessi da tour operator, agenzie di viaggio o altri prestatori di servizi (sistemazioni alberghiere, servizi di ristorazione, attività sportive o turistiche, trasporti di qualsiasi tipo);
- cancellazione voli aerei;
- smarrimento/danneggiamento bagagli;
- ritardi e altri inadempimenti.
- immissioni rumorose prodotte da industrie, locali, condomini, pubblica amministrazione;
- immissioni nocive per la salute cagionate da attività industriali, discariche e altre fonti di inquinamento.